No alla Geotermia Speculativa nella terra del Morellino
Gen 31, 2020 |
Riportiamo quanto inviatoci dagli amici della Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano
La geotermia industriale potrebbe deturpare definitivamente un territorio che i nostri padri e i nonni hanno faticosamente salvato e valorizzato.
Al di là di ogni considerazione in merito ai rischi sanitari di tale tecnologia, che
andrebbero comunque a nostro avviso soppesati e valutati attentamente, noi del Comitato Scansano Sos Geotermia, pensiamo che uno sviluppo della geotermia industriale sul nostro territorio sia assolutamente contrario allo sviluppo territoriale e agli investimenti fin qui fatti dai cittadini, dagli agricoltori e dalle istituzioni.
Osservazioni contrarie a tali concessioni sono state inviate, oltre che dal Comitato
Scansano Sos Geotermia, che ha raccolto più di 800 firme, anche dal Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano, dalla Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano e dalla Cooperativa Agricola di Pomonte. Lo stesso Comune di Scansano, chiamato dalla Regione Toscana a definire le Aree Non Idonee per la geotermia industriale, si è espresso dichiarando, in base a dati oggettivi, l’intero territorio comunale come non idoneo.
Il nostro territorio ha, infatti, una forte vocazione agricola, è la culla di tante eccellenze agroalimentari, vere perle che portano ed elevano il nome della Maremma in tutto il mondo.
Quale promozione faremo del nostro territorio dopo che esso sarà stato deturpato
irrimediabilmente dalle centrali geotermiche? Cosa risponderemo a quei produttori e a quegli imprenditori agricoli, che hanno lavorato anni e investito ingenti risorse?
Pensiamo che prima di continuare in questa scellerata direzione sia opportuno
fermarsi e valutare meglio se, per arricchire solamente pochi soggetti, sia giusto svendere e tradire un intero territorio e tutti i suoi cittadini.
Recentemente la Regione, ha dato parere positivo per le perforazioni profonde
nel permesso di ricerca denominato “Scansano” e per il permesso di ricerca “Pomonte” (che comprende anche parte del territorio del comune di Manciano).
Insieme all’Amministrazione Comunale e ad altre importanti realtà produttive e associative del territorio abbiamo proposto ricorso al T.A.R. contro queste due delibere autorizzative con queste firme vogliamo ora chiedere alla Regione Toscana l’annullamento o la revoca delle delibere della Giunta regionale n. 114 e n. 115 del 15.02.2021, con le quali è con le quali è stata espressa pronuncia positiva di compatibilità ambientale e rilasciate le autorizzazioni idrogeologiche e paesaggistiche per la realizzazione di pozzi esplorativi geotermici nel territorio del Comune di Scansano, in quanto tali delibere contrastano sia con l’inclusione del territorio comunale all’interno delle Aree Non Idonee agli Impianti di produzione di energia elettrica da fonte geotermica sia con le tutele paesaggistiche previste in tali aree dal PIT PPR approvato con Delibera C.R.T. n. 37 del 27.03.2015, dal PTC della Provincia di Grosseto e dal Piano Strutturale comunale.
Vi ringraziamo per l’attenzione che avete voluto darci e confidiamo nel Vostro appoggio per vincere questa impari battaglia.
E’ stata indetta una raccolta firme online su Change.org: http://chng.it/Fzpv8yhq e mi farebbe piacere se potessi firmare e la potessi divulgare ai tuoi contatti.